Jerry e Gelli sono due aspiranti comici stralunati e incapaci di vivere la realtà. Inoltre, fatto gravissimo per dei comici, non riescono mai a far ridere il pubblico durante i loro spettacoli e i loro provini. Solo nella realtà di tutti i giorni, e quasi sempre involontariamente, riescono a far ridere le persone, soprattutto i bambini. Sempre più poveri e malmessi, finiscono a dormire sotto un ponte popolato da varia umanità. Ogni mattina osservano le auto passare sopra le loro teste, insieme ad un pulmino della scuola stracolmo di bambini: il passaggio dello scuolabus diventa una sorta di rito e di appuntamento per i giovani alunni, tant'è che i nostri due bischeri diventano gli idoli della terza elementare Dante Alighieri. Una maestra, colpita dai racconti dei bambini, decide di andarli a trovare. Ed è tale la delicatezza e la bellezza della donna, da riuscire a convincere Jerry e Gelli a intraprendere una nuova strada, che in fondo non si discosta tanto dal loro talento naturale.