Sandrine è costretta a tornare a casa per vivere con la madre. Essendo disoccupata si vede costretta ad accettare di lavorare con lo zio all'interno di un canile che altro non è che una copertura per un traffico di cani con l'Europa dell'Est. Acquisite rapidamente autorità e rispetto Sandrine guadagna i soldi che potrebbero garantirle la libertà