Ha avuto un periodo di notorietà in Italia a partire dagli anni sessanta soprattutto come interprete di fotoromanzi della Lancio e come testimonial dell'aperitivo Punt e Mes (prodotto dalla Carpano), che pubblicizzò nella rubrica televisiva Carosello, girando a partire dal 1964 diverse serie di short-film (rimasti celebri sia per il raffinato plot, di intonazione romantica, di cui fu autore - e regista - Luciano Emmer, sia per l'indovinatissimo jingle, cantato da Nicola Arigliano). La sua carriera si è protratta fino ai primi anni ottanta. Accreditata talvolta come Margaret Keil, Margareth Rose Keil e Margaret Rose, la sua filmografia consta di una trentina di titoli, prevalentemente da collegarsi a b-movie di genere horror, peplum, fantascientifico, poliziottesco, spaghetti western, musicarello, sexploitation e della commedia erotica all'italiana. Nelle distribuzioni italiane è stata doppiata, fra l'altro, dalle doppiatrici Laura Gianoli e Annarosa Garatti.