Quando il tuttofare di fiducia del consultorio si rompe un braccio e deve essere operato, Mina scopre che costui non possiede documenti e che la sua identità è a dir poco misteriosa. Nel tentativo di evitargli di passare un guaio burocratico e legale, si imbarca verso Taranto insieme a Domenico, alla ricerca del passato dell'uomo misterioso.