17 marzo 1986, giornali e tg danno la notizia di un vino adulterato con il metanolo, acquistato in comuni supermercati, che causa gravi danni alla salute. Lo scandalo scoppia quando decine di persone che hanno ingerito il prodotto contraffatto manifestano i sintomi dell'avvelenamento, spesso con gravi conseguenze per la loro salute: cecità, danni neurologici e, in alcuni casi, la morte. Roberto Ferlicca ripercorre la vicenda a partire dal ricordo di quella cena, una sera del 1986, quando sua madre cominciò d'improvviso a sentirsi male e venne portata d'urgenza in ospedale dove le diagnosticarono l'avvelenamento.