I titolari del centro benessere vengono arrestati e condotti in caserma per associazione a delinquere finalizzata all'induzione e favoreggiamento della prostituzione, con l'aggravante che alcune delle ragazze coinvolte erano minorenni, eppure il loro atteggiamento è ancora reticente. Anche il capitano Ranieri (Massimo Rinaldi) si reca in Caserma per la gravità dei fatti, ma ancora i nomi delle persone coinvolte non vengono a galla. Nel frattempo viene riconvocata anche Camilla per far luce sulla questione, ma interrogata da Paola e dal maresciallo Palermo ancora non rivela alcuna informazione utile, dice di non sapere chi fossero gli uomini che incontrava.