I bambini hanno indetto lo sciopero della fame perché Franco e Ginevra hanno programmato una vacanza al mare mentre loro vorrebbero andare a fare il campeggio da soli. Dopo molte insistenze Felice si offre per accompagnarli lui in mondo da permettere a Franco e Ginevra di andare al mare e, allo stesso tempo di accontentare i bambini. Prima di partire, però, Felice chiede ai bambini di provare rimanendo a casa la vita da campeggio per verificare che i nipoti siano disposti ad accettare le privazioni che il campeggio porta. Inizialmente pareva andare tutto per il meglio, ma sono bastati pochissimi giorni a far cambiare idea ai bambini.