Perfino l'esercito romano trema di fronte al potere di Xena. La guerriera decide, infatti, di intervenire in difesa del condottiero gallico Vercingetorige, catturato da Cesare e condotto in catene a Roma. Xena rapisce Crasso con l'intenzione di trattare la sua liberazione in cambio del rilascio di Vercingetorige. La principessa guerriera finirà persino per combattere nell'arena del Colosseo di fronte a Cesare in persona.