La polizia esamina i video delle telecamere di sicurezza situate nella strada che mostrano Frank e Wes in un'auto, affermando così la possibilità che sia stato Frank ad uccidere Wes. Nel frattempo, Nate visita Laurel e la informa della confessione di Frank che ha citato come causa dell'omicidio il fatto che Laurel fosse incinta di Wes: dunque Laurel si rende conto che Frank ha mentito alla polizia dal momento che nemmeno lei sapeva di essere incinta in quel momento e contatta Bonnie per riferirglielo. I ragazzi e Bonnie si adoperano al fine di scoprire su quali siano le prove in mano al procuratore, venendo a scoprire che questa indaga anche sugli omicidi di Sam, Lila, Rebecca e la Sinclair, e pianificano di ridossare tutte le colpe a Frank; Bonnie prova ad offrire al procuratore Atwood un accordo che incastri l'uomo e che permetta di ottenere il rilascio Annalise ma tale tentativo fallisce nel momento in cui Annalise mostra aggressività nei confronti della Atwood. Durante un interrogatorio all'ospedale, Laurel, sotto consiglio di Bonnie, rivela alla polizia di aver in precedenza informato Frank della gravidanza e di averlo visto in casa poco prima dell'incendio. A questo punto Frank viene accusato di complicità nell'omicidio di Wes ma, dal momento che la polizia decide di continuare ancora ad investigare su Annalise, quest'ultima resta la principale sospettata e di conseguenza è costretta a rimanere in prigione.