Nobita è stanco dei continui rimproveri della madre, così decide di andare a vivere da solo. Doraemon procura al ragazzo un germoglio che, dopo essere stato piantato, crea automaticamente un'abitazione sotterranea. Il ragazzo invita insieme a lui Shizuka, Gian e Suneo, i quali trasportano all'interno numerosi loro oggetti. In seguito Nobita decide di non ritornare a vivere con i suoi genitori, ma a causa delle numerose stanze perde l'orientamento. Il profumo del cibo preparato dalla madre gli permette tuttavia di raggiungere la cucina; Nobita chiede quindi scusa ai genitori per il suo comportamento e afferma che non esiste alcun posto meraviglioso quanto la propria casa.