Marioni trova Irene ad aspettarlo quando esce dall’ospedale con un tutore al braccio e qualche costola rotta. La donna ha capito che il suo non è stato un incidente, ma un gesto volontario e fa di tutto per stare vicino all’uomo che però rifiuta il suo aiuto. Nonostante il braccio bloccato, Marioni decide di continuare le prove per il concerto di Sara. Tra gli orchestrali gli animi non si placano e il nervosismo presente tra i ragazzi durante le prove è sempre più palpabile, tanto che Sara, sentendosi in difficoltà per lo sforzo che tutti devono compiere per farla suonare nell’orchestra, vuole abbandonare. Marioni però non accetta che Sara rinunci al suo proposito e la sprona ad andare avanti nella sfida. Se Sara non può vedere le sue indicazioni perché è ipovedente, metterà anche gli altri orchestrali nella stessa condizione. Matteo intanto intuisce quello che sta nascendo tra Domenico e Barbara e la gelosia lo porta a mentire all’amico. Rosario, invece, grazie ai suoi amici, trova finalmente il coraggio di riabbracciare sua madre, ma quando Antonia gli dice di voler trovare casa a Firenze per ricominciare una vita insieme a lui, il ragazzo rimane spiazzato: come può spiegare a sua madre che per lui Milano, Clelia e Roberto e i ragazzi della Compagnia sono la sua vita? Durante lo speciale concerto di Sara, l’emozione della musica mette a dura prova Marioni: i suoi sensi di colpa, la sua impotenza vengono allo scoperto e riavvicinano finalmente Luca a Irene. Daniele invece scopre che suo nipote Matteo continua a dire ai suoi amici che sua madre Valeria è ancora viva. Questo lo preoccupa, ma quando tenta di affrontare Matteo, il ragazzo ha una reazione violenta e scappa.