Jess trova una nuova occupazione per Coach nella scuola dove lavora anche lei, ma inizialmente lui dovrà superare il suo scetticismo iniziale verso i bambini per ammettere che li adora. Intanto Jess cerca di farsi notare dal preside per essere nominata come vicepreside. Sarà lo stesso Coach ad aiutare Jess a credere nelle proprie ambizioni e a spronarla, quindi, a chiedere il lavoro come vicepreside. Una volta ottenuto il ruolo, il preside comunica a Jess che bisogna fare dei tagli per mancanza di soldi nel bilancio scolastico, per cui è costretta a licenziare Coach. Entrambi entrano ben presto in disperazione: lei, perché si sente in colpa di aver licenziato un suo amico nonché un bravo insegnante e lui, perché in fondo si era subito affezionato ai suoi piccoli allievi imbranati.