Gian obbliga Nobita e Doraemon ad occuparsi dell’organizzazione del suo concerto. Riescono a creare un’ottima scenografia e persino a procurare delle ballerine robot, oltre che ai costumi di scena. Tuttavia, nessuno vuole recarsi al concerto, data la stonataggine di Gian: così Doraemon è costretto ad usare dei biglietti speciali che obbligano tutti i ragazzi a presentarsi. Sebbene tutti siano preparati al peggio, Doraemon fa usare a Gian un microfono, capace di far sentire a chi canta la sua voce amplificata, e a tutti gli altri il più assoluto silenzio. Il concerto si rivela così un successo, sia per Gian che per gli ascoltatori.